Impegno e professionalità del nostro servizioDal 2001 ci siamo
certificati con il Sistema di Qualità conforme alla Norma dello standard UNI EN ISO 9001:2015.
Non un atto formale ma un modo di lavorare che mette al centro le persone, collaboratori interni, clienti e fornitori. Motore del nostro agire tre drivers: digitalizzazione, internazionalizzazione e sostenibilità
Politica per la qualitàLegalità, trasparenza e correttezza Modello Organizzativo 231
Dal 2013 abbiamo ritenuto opportuno adottare un “Codice Etico” per favorire la tutela dell'immagine e della professionalità del servizio promosso alle aziende e ai singoli interessati ai percorsi formativi, ai sensi del D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 e successive modifiche.
Il Codice è stato insereto nel nostro sistema di Certificazione Qualità, costituendo a tal scopo un Organismo di Vigilanza – ODV – che si occupa del monitoraggio del rispetto delle norme previste.
Il codice illustra come intendiamo orientare in maniera socialmente responsabile le nostre attività ed è a disposizione di tutti i clienti, fornitori, dipendenti e di quanti vogliano interagire con noi.
Abbiamo inoltre definito il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (da ora definito MOG 231): un sistema di presidi e procedure rivolti a tutti coloro che operano con l’Ente di Formazione, attraverso i quali diffondere e attuare la cultura della legalità e prevenire la commissione dei cosiddetti ‘reati-presupposto’, ampiamente illustrati nei documenti che costituiscono il MOG 231.
In altri termini, le dinamiche e le procedure di funzionamento del nostro Ente, dotatosi anche di un Sistema di Gestione Qualità certificato, sono state ulteriormente analizzate per garantire standard organizzativi, regole comportamentali e conseguenti controlli necessari per la riduzione del rischio di condotte penalmente rilevanti, potenzialmente riferibili a soggetti che operano per e con Cescot Rimini.
Codice Etico e Mog sono costantemente aggiornati alla luce delle modifiche del sistema legislativo e dell’evoluzione giurisprudenziale (citiamo ad esempio la legge 190/2012 sui reati contro la Pubblica Amministrazione, il d.lgs. 231/01 sui reati ambientali, legge n. 186/2014 sul reato di autoriciclaggio, ect).
Cescot Rimini ha affidato il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Codice Etico e delle procedure collegate, oltre a curarne l’aggiornamento, ad un organismo dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo. È stato infatti nominato l’Organismo di Vigilanza, detto Odv a cui sarà possibile inviare segnalazioni in materia di violazione compiuta o tentata del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, ritenute opportune secondo quanto previsto da tali documenti.
Codice Etico e di Condotta Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo WhistleblowingIn attuazione del D.Lgs. n. 24/2023 che recepisce la Direttiva UE 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e delle disposizioni normative nazionali, il cosiddetto Whistleblowing, ci siamo dotati di un sistema che consente la segnalazione di condotte illecite di cui questi soggetti siano venuti a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro con Cescot Rimini, ossia a causa o in occasione dello stesso:
• Lavoratore Subordinato con qualsiasi contratto
• Lavoratore somministrato
• Tirocinante, Stagista, Volontario, Candidato
• Lavoratore autonomo, Collaboratore
• Libero professionista, Consulente
• Dipendente di terze parti con attività svolte nel nostro contesto lavorativo
• Azionisti o persona con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza e rappresentanza
I destinatari della normativa hanno infatti l’obbligo di segnalare le informazioni che riguardino le violazioni (comportamenti, atti od omissioni) che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’ente che costituiscono violazione della normativa nazionale o europea o che consistono in condotte illecite rilevanti ai sensi del D.lgs. 231/2001, o violazioni dei modelli di organizzazione e gestione.
Abbiamo quindi istituito un sistema di segnalazione secondo quanto previsto dal Decreto, definendo una procedura operativa e identificando una specifica figura di Gestore delle segnalazioni.
Sia le segnalazioni collegate al Sistema 231, sia le segnalazioni Whistleblowing devono essere trasmesse accedendo all’apposita piattaforma dove sono presenti l’informativa, le istruzioni e la procedura per effettuarle.
Per entrambe le segnalazioni viene garantito l’anonimato.